Credo che ci voglia un dio ed anche un bar,
ma dovendo scegliere opterei per il bar

sabato 25 febbraio 2012

Bulldozer

...lo chiamavano Bulldozer, anzi no, non l'avevano mai chiamato così prima, ma non è mai tardi per iniziare una tradizione...

mercoledì 22 febbraio 2012

Statistiche

Servizi di statistiche. Gran cosa, a ricordarsi di averli.
E io me ne son ricordato qualche giorno fa guardando il bannerino in basso a destra.

Certo, poi ricordarsi la password è stato divertente. Comunque sia, ammetto che è stato strano vedere che c'è traffico qui fuori, pensavo di essere l'unico a passare, anzi nemmeno questo, visto che scrivo e non rileggo mai. Invece, oltre a quelli che passano e non tornano, ci sono due indirizzi ricorrenti... e palermitani (così dice il provider), che si ritrovano qui anche 4 - 5 volte al giorno.

Un Firefox e un Chrome. Ora, io uso Safari, quindi la domanda è: chi è che passa e ritorna? La risposta la intuisco, e in ogni caso: ma non avete proprio altro da fare?

domenica 19 febbraio 2012

carnevale...

Buio, led azzurri, led verdi lampeggianti. 6.30.
Cszzo, mi son addormentato in poltrona... ma solo un paio di minuti.
Giusto il tempo di raccogliere le idee... Un carnevale così me lo ricorderò per un po'!
E anche una sbronza così ci metterà un po' prima di smaltirsi.
Grazie a Umberto, Cefalo e tutti gli altri, e chissà se mai qualcuno pubblicherà foto di baci saffici e strani threesome....

giovedì 16 febbraio 2012

A te

...che questi giorni ci hanno fatto conoscere, che questa atmosfera è la stessa di allora, che c'è la stessa pioggia di allora, ma ora fa più freddo. O forse sono io che sento più freddo ora. E in queste serate di brindisi uno per te l'ho tenuto da parte, con muta dedica annessa.

A te.

domenica 12 febbraio 2012

[cit.]

Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?

martedì 7 febbraio 2012

Nessun titolo banale... è già banale il resto.

Così a distanza d'anni aprì la mano
E aveva tre monete d'oro finto.
Forse per questo non sorrise,
forse per questo non disse "ho vinto".
Richiuse il pugno, roba di un minuto,
per non sentirlo vuoto.

E mi manchi.

E la ragazza fece op-là una sera,
e fu un op-là da rimanerci incinta.
Vestì di bianco ch'era primavera
e nella polaroid sorrise convinta.
Fecero seguito invitati misti
e dodici antipasti

E mi manchi, mi manchi, e mi manchi...

E quando dodici anni fa dal bagno
gli disse "è tardi, devo andare..."
pensò che si trattasse di un impegno,
non dodici anni senza ritornare.
Da allora vinse quasi sempre tutto
e smise di pensare.

E mi manchi, mi manchi, e mi manchi...

Ma finchè canto ti ho davanti,
gli anni sono solo dei momenti.
Tu sei sempre stata qui davanti.

domenica 5 febbraio 2012

milksaturdayshake

15.50 . respiroVitale . respiroBonura . ciobar . Piove:SottoLeCoperte . glicine&popcorn . osteofiga . camper . vado a vivere da solo . panna montata . 42% vol . finti lacci sugli stivali . malvasìa . isterismo di cassa . 7°C - 17°C - 27°C . panna smontata . galaxyS2 . stagno . chicken park . fuori dal cancello fa più freddo . micheal stipO . stuart-va-già-bene-così . fiCHES & chips . San Buco . tatuaggio espandibile . 69 ThingsToDoBeforeYouDie . panna saltata . lettore CD mannaroAssassino . parla più piano . lettoDocciaLetto . 6.45

mercoledì 1 febbraio 2012

Nota a piè di pagina

Un asterisco in alto a destra. E queste righe in fondo alla giornata.

L'attenta rimozione di ogni possibilità di comunicare con te ha funzionato talmente bene che adesso non ho un numero, un indirizzo email, un contatto, nulla. Però ora avrei un paio di cose da dirti, ma quando poco fa ho chiesto il tuo numero a mia madre, mi ha guardato così male che ho capito che era meglio desistere.

E allora scrivo questa nota, che non so nemmeno se tu ogni tanto passi a leggere, ma alla fine serve più a me che a te, quindi scrivo e ciccia.

Se me ne fossi accorto per tempo, se avessi capito prima che stavo guardando la tua schiena... ecco, se fossi stato più attento avrei dovuto riconoscerla quella figura che mi è stata così familiare per 15 anni, e avrei potuto ragionare la reazione, valutare i miei soliti pro e contro, i bilanci costi/benefici, e sicuramente sarei stato più diplomatico. E invece no, quando ti sei girata e mi hai puntato gli occhi addosso mi si è cementato il sangue, e la mia risposta al tuo "io ti stavo salutando" è stata totalmente istintiva.

Ma credo sia stato meglio così, mi è servito a capire quello che razionalizzando non riuscivo a mettere a fuoco. Non credevo che avrei reagito così, per quanto gelo possa portare il tuo ricordo mi son sempre detto che se ti avessi incontrata sarebbe bastato guardarti un attimo negli occhi per sciogliere ogni mia resistenza. Così com'è sempre stato. E invece scopro che tutto quello che riesci a provocare in me è ulteriore gelo. Devi averla combinata proprio grossa. Si, ora che ci penso è proprio così: hai decretato la morte reciproca dell'uno per l'altra. Senza appello.

Mi è stato detto che rifiutarti il saluto rischia di farmi passare dalla parte del torto. Ma io non credo, penso solo di averti ridato indietro uno dei crediti che mi avevi regalato con il tuo comportamento. Ne ho tanti altri da poter sfruttare prima di essere in debito con te. Ma non è nemmeno questo il punto. La morte è definitiva nel senso più stretto del termine. Non c'è remissione di peccato, non c'è ritorno. Ti ho semplicemente risposto allo stesso modo.
Ovviamente questo darà forza a quel povero disgraziato del tuo ragazzino per continuare la sua opera di convincimento, via lavaggio del cervello, che i tuoi vecchi amici erano delle merde, che te ne devi allontanare, che devi posarli definitivamente. Ok, sono felice di fare il suo gioco e di dargli una mano, anche perché ci sta riuscendo bene. Se poi ti convince anche a cambiare continente potrei regalargli una playstation per la promozione.

Solo vedi di non giocarti a minchia anche Valeria, perché lei ci tiene veramente a te. Mi dispiace però che in 15 anni non ho mai capito che persona eri... tutte le tue amiche erano stronze, TUTTE! E io pure che ti davo ragione. Mi è servito vederti da fuori per capire che forse le cose non erano esattamente per come le raccontavi, e che se ti hanno abbandonata qualche colpa l'hai anche tu. Insomma, se 3 indizi fanno una prova, il fatto di non avere un nucleo di buone amiche che ti conoscono da una vita, ma solo conoscenze che dopo pochi anni svaniscono per colpe mai tue dovrebbe quanto meno far pensare. Ma io ero troppo pirla per capire certe cose, così come lo ero per capire che persona sei.

Bene, ho buttato giù quello che avevo in pancia, e mi son sfogato alla fin fine. E se poi non leggerai, resterà come promemoria in ricordo del giorno che mi sono rifiutato di salutare un morto.